CRISTIANO IURISCI, FABRIZIO DE ANGELIS E RINALDO LE DONNE
Gli Appennini hanno un fascino diverso delle Alpi, e questo volume aiuta a capirne lessenza. Sfogliare queste pagine è un invito a scoprire queste montagne piccole ma che nella loro dolcezza nascondono itinerari anche impegnativi, spazi dai grandi panorami che riescono continuamente a stupire per la loro incredibile varietà antropica e naturalistica.
Le piste possibili, su questi pendii, paiono infinite. Abbiamo scelto di proporvi una selezione di 134 itinerari di sci ripido e scialpinismo classico, dove i motivi dominanti fossero lesplorazione e la novità, sono infatti tutti poco conosciuti e frequentati e quasi tutti inediti. Oltre a questi troverete diverse proposte di concatenamento e numerose varianti che aiutano a conoscere e amare queste piccole e meravigliose montagne a cavallo tra i due mari.
Non mancano gli itinerari impegnativi e alcuni sono di valore tecnico notevole, se non addirittura assoluto. La prima parte della guida è dedicata alla nivometeorologia ed è incentrata sul clima appenninico tutto da scoprire, che è particolare come le sue montagne, in grado di riservare sorprese a chi non lo conosce o lo sottovaluta.
Il libro vuole essere un incitamento a ripercorrere, ideare e provare nuove soluzioni: ci sarà sempre spazio per la fantasia e la creatività. I percorsi di questo secondo volume appartengono ai settori più meridionali dellAppennino Centrale, collocabili più o meno a sud del fiume Aterno-Pescara. Nello specifico sono descritti 21 itinerari sulla catena del Sirente, 43 sul grande massiccio della Majella, 16 su Morrone-Rotella
e Pizzalto, 38 sulle complesse montagne che circondano il lago di Scanno e Pescasseroli, vale a dire i Monti Marsicani (Parco Nazionale dAbruzzo-Lazio-Molise) e la lunga catena del Greco e della Terratta, 11 itinerari sulla selvaggia catena del gruppo Meta e Mainarde, infine 5 sul più meridionale massiccio dellAppennino Centrale cioè il Matese.
Cristiano Iurisci, fino a 17 anni vive a S. Vito Chietino, piccolo paesino sullAdriatico. Grazie alla zia badessa di un convento a 800m su una propaggine del Gran Sasso, trascorre tutte le estati nellisolamento completo, vivendo pienamente la montagna, la natura e le regole dellora et labora. In 25 anni di attività con piccozze, ramponi, chiodi, corde e sci, sale le principali cime, creste, pareti e canaloni dellAppennino centrale.
Fabrizio De Angelis, medico, non è montanaro e non è sicuro di essere alpinista. Si ritiene soltanto un esploratore ed è sempre stata la curiosità culturale a spingerlo nella ricerca del nuovo. Ciononostante ha praticato moltissimi sport tra cui alpinismo, arrampicata e kayak, e di scialpinismo ha percorso numerosi itinerari in varie nazioni europee. Per lui non esiste montagna senza approfondimento culturale, perfetta conoscenza di territorio, ambiente e popolazione.
Rinaldo Le Donne, nato a Rivisondoli nel 1969, gestisce il B&B Masseria Cerasella con sua moglie a Pescocostanzo. Si occupa di turismo e montagna a 360° come Accompagnatore di Media Montagna e Guida di Mountain Bike. In inverno vive nel suo elemento, lavorando con unassociazione che si occupa di eventi sportivi sulla neve. La sua passione nei mesi freddi è lo scialpinismo.