Questa guida nasce dallidea di valorizzare le aree così dette minori presenti in Valtellina e Val Chiavenna, spesso oscurate dallimmensa fama della Val Masino, al fine di offrire una valida alternativa agli scalatori interessati a nuove scoperte. Le zone elencate si trovano sparse dallalta Val Chiavenna fino a Bormio e Val di Dentro, compresa la florida Val Malenco ed escludendo la Val Masino e la Val di Mello, con, tuttavia, laggiunta di un esaustivo compendio di tutte le piccole aree con un limitato numero di passaggi, spesso conosciute esclusivamente dagli scalatori locali.
Una delle principali fortune del territorio valtellinese è sicuramente la grande varietà delle sue rocce, granito, serpentino e calcare, oltre che alla bellezza dei luoghi nei quali giacciono i massi, spesso immersi in boschi freschi e variopinti di latifoglie. I periodi migliori per la scalata coincidono spesso con le settimane autunnali e invernali, eccezion fatta per le zone dellalta Valtellina, scalabili anche nel periodo estivo vista la quota elevata.
Alberto Milani, fin dalladolescenza si è dedicato allarrampicata sia come attività sportiva sia come continua ricerca dei propri limiti psicofisici in completa comunione con la natura, secondo un approccio molto vicino alla filosofia dello yoga. Accanto allattività outdoor a partire dal 2003 si è dedicato anche allattività agonistica partecipando alle maggiori competizioni di livello italiano e classificandosi nelle prime posizioni per diversi anni. A partire dal 2009, ha deciso di abbandonare le gare per tornare esclusivamente allarrampicata outdoor come ricerca interiore, consapevole e libera da qualunque risultato materiale e vissuta come unoccasione di crescita del tutto personale e profonda.